Curiosità sullo Skating
Lo skateboard viene anche impiegato spesso negli sport invernali (snowboard e scii) e come dicevamo per il surf al mare; se viene praticato in tutta sicurezza e con le idonee precauzioni, è sicuramente meno pericoloso di tante altre discipline.
Già a partire dai 5 anni lo skating, può essere praticato fino in tarda età, naturalmente con l'apprendimento di tecniche di base di scorrimento, curva e fermata in sicurezza, meglio naturalmente se sotto la guida di espereti tecnici e istruttori federali e sempre muniti con l'equipaggiamento di sicurezza-protezioni.
Le specialità acrobatiche sono quelle più diffuse dai giovani, tutti quelli che amano gli sport di glisse (scivolata), possono trovare nello skating la disciplina più idonea alle loro capacità.
In Italia, lo skating ha preso in questi ultimi anni sempre più piede e viene praticato normalmente per strada (street-skating) oppure in apposite aree che vengono adibite per questo sport, denominate skate-park, oppure nei parchi pubblici.
Verso la fine degli anni '80, lo stile skater è diventato anche un tipo d'abbigliamento che si è modificato nel tempo, in passato l'abbigliamento da skate era stretto, con pantaloni attillati, portati a vita alta con una cintura, le maglie erano di flanella oppure si indossavano felpe col cappuccio (hoodies) e le scarpe erano del tipo "slip ons" o "hi top".
Dagli anni '90 fino al 2000, l'abbigliamento era composto da scarpe da ginnastica molto alte con la tomaia rinforzata nella punta (dove il piede subiva un maggior sfregamento), colorate e larghe, con pantaloni di grandi taglie che venivano portati a cavallo basso. Anche la maglietta era molto ampia e con annessi i vari accessori, come il cappellino o le catene e i bracciali.
Nella seconda metà del duemila, lo stile d'abbigliamento dello skater, ha incominciato ad avvicinarsi allo stile degli anni ottanta, dove appunto l'abbigliamento stretto è ritornato ad essere largo con indumenti "old school" e "vintage".